Texture allure. Silhouette grafiche, espressione di un’estetica purista e architettonica. Materiali preziosi. E un pizzico di glamour di matrice Eighties. La collezione per l’autunno-inverno 2011/12 di Gianvito Rossi nasce dall’equilibrata sintesi fra pellami pregiati e superfici scolpite, inserti fourrure ed effetti matt & shine che prendono forma su silhouette essenziali, prosecuzione naturale del corpo femminile. Linee sinuose e armoniche che trovano la loro sintesi perfetta nel modello d’Orsay. Uno stiletto spezzato con cinturino alla caviglia, it shoe di stagione. Accanto a booties scollati dal profilo graffiante, seducenti bottines decorati effetto corsetto e sensuali décolleté che si accendono nei toni del blu elettrico e dell’amaranto. O svelano maliziose allacciature couture.L’anima più quotidiana della collezione privilegia per la prossima stagione forme sostenute, dall’appeal urbano. Platform e suole strutturate in gomma sono la base ideale di booties metropolitani in vitello spazzolato moka, percorsi da un’allacciatura tecnica da cui emerge uno svettante vello sauvage ton sur ton. Décolleté ankle strap dalla forma leggermente bombata aprono la strada a una carrellata di proposte total black che sfocia in stivali dal gambale interamente fasciato di pelliccia, perfetti per affrontare il grande freddo. In una prevalenza di forme morbide a arrotondate che lasciano via via spazio a silhouette iper light e affilate, incarnazione dello spirito più fashion della collezione. Spesso proposte su tacchi 11, queste scarpe leggerissime rappresentano l’espressione più pura dello stile Gianvito Rossi. Quintessenza di una sensualità sottile ma graffiante. Che per il prossimo inverno si esprime attraverso i bagliori metallici di pelli specchiate accostate all’opacità di dettagli fourrure, la lucentezza di piccoli strass applicati all over sul camoscio a creare un effetto texture e la preziosità di materiali come il pitone e il cocco opacizzati e proposti nei colori signature di stagione: il roccia e l’amaranto. Ladylike e con una forte impronta di matrice Eighties è la d’Orsay. Essenziale quando proposta nella versione in vernice multicolor roccia, lapis e amaranto. Ironica e scenografica quando arricchita da dettagli di visone in tinta. Dalla linea sinuosa come quella di una volta architettonica. Super shiny i sandali che lasciano il piede vestito solo da un intreccio di pelle metal dorata e piccoli strass. Mentre la seducente silhouette di un paio di cuissardes grigio roccia scopre una nuova vita grazie alle allacciature guêpière e alle bordature effetto corsetto che assecondano la linea del corpo, come le bottines che acquistano grinta da amazzone quanto proposte in pelle nera stretch. A completare il look, la Chainy bag, una borsa a bandoliera con chiusura a baguette e tracolla in maglia metallica e pelle. Che, dopo aver debuttato nell’estivo 2011, torna nella collezione invernale proposta in vernice amaranto, pitone roccia e pelle moka.Introdotte anch’esse dalla scorsa primavera-estate e diventate un continuativo dell’offerta della griffe sono le sneakers. Che, nella versione invernale, si caratterizzano per l’allacciatura trekking e bordatura di agnello. In un mix fra anima sporty e spirito sauvage.
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